Cassa Integrazione per Caldo Estesa ALL’EDILIZIA: Approvata la Legge
Bari, 11 luglio 2024 - In una mossa che promette di offrire sollievo a migliaia di lavoratori del settore edile e dei lapidei, ieri è stato convertito in legge il decreto-legge 15 maggio 2024 n. 63, riguardante le imprese agricole. Questo provvedimento, che è stato approvato con l'apposizione della questione di fiducia, introduce importanti modifiche con l'articolo 2-bis comma 2, estendendo la cassa integrazione per caldo anche al settore edilizio e ai lavoratori dei lapidei fino al 31 dicembre 2024.
L'estensione della cassa integrazione per caldo, precedentemente riservata agli operai agricoli, rappresenta una risposta necessaria alle eccezionali condizioni climatiche che hanno caratterizzato il nostro paese. Il provvedimento permette ai lavoratori edili di beneficiare della cassa integrazione senza che questi periodi vengano conteggiati nel limite delle 52 settimane di CIGO (Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria), offrendo così una maggiore flessibilità e protezione sociale in un periodo di cambiamenti climatici estremi.
Il decreto, presentato dal Presidente del Consiglio dei Ministri e dai Ministri dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, e delle Imprese e del Made in Italy, in concerto con diversi altri ministri, ha ricevuto ampi consensi e rappresenta un passo avanti significativo nel riconoscimento delle sfide poste dal riscaldamento globale e dalla necessità di adattarsi ad esso.
L'estensione della cassa integrazione per caldo è stata accolta positivamente dalle associazioni di categoria e dai sindacati, che vedono in essa un riconoscimento delle difficoltà affrontate dai lavoratori nei mesi estivi, quando le temperature possono rendere impossibile il lavoro all'aperto.
CONFAPI BARI BAT ha espresso soddisfazione per l'approvazione del decreto, sottolineando l'importanza di questa misura per la tutela dei lavoratori e per la continuità delle attività produttive nei settori interessati.