Appalti, pmi e opere idriche di qualità: AQP, Confapi Puglia ed Edilcassa a confronto
Continuare a favorire l’accesso delle piccole e medie imprese (pmi) ai bandi di gara di Acquedotto Pugliese (AQP) e mantenere alti gli standard di qualità dei lavori sulle opere idrico-fognarie: sono gli argomenti al centro del tavolo di confronto svolto tra il presidente di AQP, Domenico Laforgia, e una delegazione di imprenditori associati a Confapi Puglia, guidata da Giuseppe Petracca ed Erasmo Antro. Presente all’incontro, svolto nella sede barese di AQP, anche il presidente di Edilcassa Puglia, Luigi Quaranta.
Il confronto tra Acquedotto Pugliese, che è la stazione appaltante più importante della regione, e Confapi, associazione di categoria che tutela le piccole e medie imprese, ha evidenziato l’importanza del ruolo svolto dalle pmi, colonna portante del tessuto economico-produttivo regionale, impegnate nell’innovazione, nella ricerca e nella qualità dell’esecuzione dei lavori.
La corretta realizzazione delle opere, in particolare per l’erogazione di un bene pubblico prezioso come l’acqua, è nell’interesse dei cittadini, ma anche di AQP e delle stesse aziende, che necessitano delle migliori condizioni per eseguire i lavori. E il confronto costante consente di migliorare i processi che portano alla realizzazione delle opere, a vantaggio della qualità del servizio.
Ad esempio si è concordato, nel rispetto delle norme sugli appalti, di continuare a favorire l’accesso ai bandi di gara di AQP dei piccoli e medi imprenditori. Altro punto importante, evidenziato Confapi, è l’aggiornamento dei prezzari, su cui la Regione Puglia ha avviato le consultazioni, per evitare che il sempre più frequente andamento altalenante dei costi per l’acquisto delle materie prime possa mettere in difficoltà le imprese. Infine i partecipanti hanno sottolineato l’importanza di garantire la sicurezza nei luoghi di lavoro a tutela di lavoratori e cittadini.